Tra poco esattamente il 28 luglio in tutto il mondo si celebrerà la Giornata mondiale per la Conservazione della Natura.

La data vuole ricordare che un ambiente sano è la base per una società stabile e anche produttiva.

Guardando in avanti per il benessere delle generazioni presenti e future.

Diversi progetti e programmi forniscono stimoli in tal senso: la campagna ReNature Italy del WWF per fermare la perdita di biodiversità in Italia, al recente report di Legambiente con Biodiversità a rischio.

Sono solo due esempi. Ma tutto ciò indica che questo decennio è cruciale per invertire la rotta, incrementando il numero delle aree protette entro il 2030 con la Bioeconomia in evidenza finale.

Ognuno di noi potrà fare la sua parte al fine di preservare la natura e i benefici che ci offre. Anche un turismo lento più sostenibile può dare un piccolo e grande contributo.

Ogni territorio ha qualcosa di unico, a tavola e nel paesaggio. La ripartenza parte anche da questo.

A cura redazione ArgaToscana

Fonte
Bene Insieme

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