bacche di ginepro

Il gin torna a essere un distillato toscano, l’attore pratese Luca Calvani lo ripropone nel casale di Pontemazzori, a poca distanza dal centro di Camaiore, in piena Versilia, tra verde e mare, tra cucina e ricette da chef con atmosfere scenografiche, tanto cinema e adesso gin.

Dopo il vino e la birra anche il gin sta diventando una status symbol e sta conquistando proseliti e soprattutto palati.

Meglio un gin di provenienza esotica? Macchè, meglio made in Tuscany.

In molti lo gustano, tante le versioni, alcuni iniziano a produrlo. Luca Calvani non è da meno.

Sta di fatto che la Toscana è una delle più grandi produttrici di ginepro, bacca essenziale per questo distillato.

Così oggi dopo decenni di importazioni il gin anche in terra toscana diventa Doc.

Proprio intorno al casale Calvani lo stesso attore, regista, chef e imprenditore produrrà il ginepro.

L’acqua è di Pracchia, l’elicriso è delle vicinissime Apuane, il suo gin è toscano al massimo grado.

Per adesso è un piccolo presente per coloro che si fermano nella sua casa, ma le collaborazioni commerciali sono già iniziate con forza, anche quella con il maestro pasticcere noto a livello internazionale e anche televisivo, Iginio Massari.

Una delle sue nuove praline di cioccolato potrebbe infatti contenere presto un cuore del gin toscano di Calvani che dopo le esperienze nel mondo del cinema e della moda e delle fragranze, adesso ha indirizzato gran parte della sua creatività anche nei distillati. E il gin toscano nasce con lui.

Vediamo Luca Calvani in un video tratto da Youtube

https://www.youtube.com/watch?v=-VcF4yqvJhA

Redazione Arga Toscana

A cura di SIMONA BELLOCCI (fonte) per Intoscana
Foto da Intoscana.it

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