“Il mistero della finocchiona a pedali”, è un libro scritto dal macellaio poeta Dario Cecchini e dal giornalista Alessandro Mauro Rossi per la Giunti Editore.

Dario Cecchini non si era mai cimentato in queste avventure. Quella di scrittore.

Dal funerale della bistecca degli anni duemila fino alle feste del Mandorlo in agosto e innumerevole altre iniziative, dove il macellaio poeta divenuto da tempo nazionale e internazionale non lo aveva mandate a dire su clamorose idee che avevano suscitato gli interessi delle telecamere dei media di tutto il mondo.

Ora questo libro che è un giallo comico con una trama che vede come teatro della scena principale la macelleria di Cecchini in Panzano in Chianti, centro d’attrazione dove tutti si conoscono e chiacchierano come al bar tra un bicchiere di vino e una bella di pane con un pezzo di salame tagliato a tocchi.

Però un giorno muore un ciclista e poi un’altro, e un altro ancora, insomma una strage.

Il paese è sorpreso, quasi impaurito. Sarà compito dei protagonisti del libro a fare gli investigatori e trovare il serial killer. Tutto avverrà sul filo del rasoio, perchè ci sarà da svolgere la matassa del miustero: chi sta uccidendo i ciclisti?

Si uniranno alle ricerche per risolvere il mistero un maresciallo, un prete, e altri personaggi. E qui spuntano i passaggi umoristici caratteristici delle figure di paese che è e rimane Panzano in Chianti.

Lui, Dario Cecchini, divenuto adesso anche giallista, ha dichiarato al Corriere della Sera che gli ha dedicato una bella pagina lo scorso 31 marzo, “ a Panzano ci sarà di divertirsi”. C’è da credergli, basta leggere il noir.

a cura redazione Arga Toscana

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