L’iniziativa è di VIlla Petriolo e EaTour in collaborazione con TurismiAmo: L’evento si terrà il 24 novembre a Cerreto Guidi a Villa Petriolo.

Villa Petriolo è una villa salvata che offre un vero legame con la natura senza perdere lusso e comfort. Cercando di offrire l’esperienza toscana nella sua interezza.

Un complesso integrale, una villa restaurata e trasformata in fattoria, dove si riflettono secoli di storia.

La stimolazione dei sensi dalla natura, la possibilità di alloggio per portare l’esperienza oltre, il tutto in congiunzione all’ospitalità più intima della Toscana. All’interno della struttura di Villa Petriolo sono presenti tre ristoranti che soddisfano tutti i gusti dei nostri clienti.
Location eleganti, con luci soffuse, immersive che richiamano la storia del vino, immerse tra le colline toscane e la magica tenuta Petriolo. Nel cuore verde della Toscana, la nostra struttura riserva ai nostri ospiti due piscine, un idromassaggio e un grande a sfioro, che volge lo sguardo alle dolci colline e vigneti della tenuta.

La Bottega di Petriolo dispone anche di un Negozio dove è possibile acquistare i prodotti dell’Azienda Agricola Villa Petriolo.

Dai vini, al miele, alle birre artigianali, ai prodotti cosmetici; tutti i prodotti che hai amato di più sono acquistabili anche online per portare a casa con te il ricordo dell’esperienza unica di Petriolo.

L’innovazione del turismo passa per la gastronomia e la sostenibilità. Un obiettivo che ha portato Vincent Spaccapeli e Mattia Belli, a concorrere e arrivare tra i primi posti nel concorso lanciato dall’Unwto – agenzia delle Nazioni Unite e dall’Istituto di alta formazione Basque Culinary center – dedicato a progetti in grado di imprimere cambiamenti sul futuro dell’industria agro-alimentare. 

La start up italiana Eatour, che punta tutto sull’innovazione del turismo, con il suo progetto è tra le 5 finaliste del concorso internazionale, unica italiana selezionata e una delle due europee che salirà sul palcoscenico di Bruxelles che a dicembre celebrerà il vincitore finale. 

Eatour misura e certifica l’impatto ambientale del food e aiuta ristoranti e aziende della filiera a migliorare le performance ambientali per acquisire gli strumenti in grado di contribuire, attraverso processi economici, alla lotta ai cambiamenti climatici. L’anidride carbonica risparmiata grazie alle azioni di miglioramento, è raccolta in un salvadanaio e trasformata in “carbon credit” per le aziende del turismo e della ristorazione; e in “Eatcoin” per tutti i consumatori, diventando moneta spendibile per acquistare prodotti e servizi. 

Eatour rilascerà, inoltre, un’applicazione che aiuterà a tenere sotto controllo la dieta, le attività sportive e l’anidride carbonica emessa con i consumi alimentari. «Il nostro obiettivo – conclude – è quello di vedere sulle etichette di tutti i prodotti, insieme ai valori nutrizionali, anche i valori ambientali».

TurismiAmo che collabora alla giornata a Villa Petriolo il 24 novembre,  si pone il virtuoso obiettivo di restituire lustro e visibilità alle comunità locali dei territori, contribuendo a migliorarne la qualità della vita raccontandone la storia, la cultura e le tradizioni. “Testa di ariete” in tale azione sono gli operatori del territorio e le loro eccellenze eno-agrogastronomiche, che assumono il ruolo di “generatore sociale”, innescando processi di innovazione e di rigenerazione territoriale: sono pertanto una leva strategica di marketing territoriale per esaltare le peculiarità territoriali e le sue specificità locali e alimentari. L’obiettivo, e al contempo la modalità, è ricongiungere l’agrifood al territorio da cui esso proviene, rafforzandone l’attrazione anche come risorsa turistica. I prodotti agroalimentari ci ricollegano ad un bisogno primario dell’uomo, quello di nutrirci in maniera salubre: TurismiAmo desidera supportare le produzioni agroalimentari ad uscire e raccontarsi al di fuori dei propri confini, cogliendo l’opportunità di “aprirsi” ad un settore molto in crescita e richiesto, soprattutto all’estero, quale il turismo eno-agrogastronomico, per far conoscere meglio il territorio, il suo genius loci e le sue eccellenze. Il tutto coinvolgendo le Comunità locali, gli agricoltori, gli artigiani e gli Amministratori, dando nuova vigoria alle attuali attività e creando nuovi profili professionali, quali il Coordinatore Turistico Territoriale™, elemento fondamentale per organizzare i programmi turistici in maniera aggregata e strutturata.

Il team di TurismiAmo:

Andrea Succi   – https://www.linkedin.com/in/andreasucci7/

Destination Manager Sardegna East Land 

Coordinatore Turistico Territoriale e autore del format GMT 

Coach e Formatore di Coordinatori Turistici Territoriali 

Facilitatore di Marketing Territoriale e dell’Ospitalità ad approccio partecipativo 

Linda Carobbi  – https://www.linkedin.com/in/linda-carobbi/

Esperta di logistica internazionale per l’agroalimentare

Co-fondatrice Associazione Nazionale le Donne dell’Ortofrutta 

Europe President presso Global Women Fresh 

Management di Turismo Enogastronomico 

Gianmarco Boggio – https://www.linkedin.com/in/gianmarco-boggio-6325b12/

Pluriennale esperienza come Dirigente ed Imprenditore nel settore Telecomunicazioni

Blockchain, Realtà Aumentata, Cryptovalute 

Ecco il prossimo evento a Cerreto Guidi in provincia di Firenze la cittadina di Isabella De’ Medici

LA TRANSIZIONE DELLE FILIERE AGROALIMENTARI
24 NOVEMBRE 2021 – VILLA PETRIOLO, CERRETO GUIDI (FI)

10:30 VILLA PETRIOLO EXPERIENCE
“Caccia al tartufo nelle tartufaie della tenuta”.

13:30 NEURO LUNCH
Degustazione e sperimentazione neuroscientifica.
Vedremo in diretta come il nostro cervello reagisce agli stimoli del
cibo sano e quelli del cibo di bassa qualità. Si può ingannare il gusto
ma non la conoscenza.
Quota di partecipazione € 40,00

15:00 FOOD TRANSITION HORIZON
Linda Carobbi – Manager per la logistica internazionale
dell’agroalimentare.
“Uno sguardo sull’export agroalimentare italiano”.
Gianmarco Boggio – Investitore in tecnologie di telecomunicazioni
“La blockchain per il futuro delle filiere agroalimentari”.
Andrea Succi – Destination Manager
“Il food è la strategia del turismo”.
Elena Stoppioni – Presidente Save The Planet APS
“Food Greenwashing, riconoscere e difendersi dalle frodi”.
Daniele Nannetti – Founder e CEO Villa Petriolo
“Villa Petriolo, un caso studio per la sostenibilità”
Andrea Bariselli – Neuroscienziato, Ceo Strobilo
“Food, cosa ci dice il nostro cervello?”
Vincent Spaccapeli – moderatore

17:30 SENSORIAL BREAK
Esperienze con il cibo, il gusto e la conoscenza.

Ingresso gratuito con posti limitati con le previste normative

a cura Redazione ArgaToscana

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