Sette Cammini tra i tesori inesplorati della Toscana
La Toscana è al centro di una rete di itinerari storici e religiosi dal valore paesaggistico e culturale inestimabile. A partire dalla Via Francigena – percorsa fin dal Medioevo per raggiungere Roma – che oggi svela i mille volti della bellezza: dalla boscosa Lunigiana fino alle colline della Val d’Orcia.
Se la Romea Strata ricalca le antiche vie che i pellegrini dell’Europa centro-orientale intraprendevano per raggiungere la Francigena all’altezza di Fucecchio e San Miniato, la Via Romea Germanica segue invece uno dei principali itinerari che collegava il Mare del Nord con Roma. Per i collegamenti con la città eterna i fiorentini usavano la Romea Sanese, il percorso più breve per arrivare a Siena: ogni tappa è una scoperta per chi vuole godere i colori più autentici del Chianti.
La Via Matildica del Volto Santo parte da Mantova, attraversa Garfagnana e Media Valle del Serchio per poi giungere al Duomo di San Martino di Lucca, custode della statua lignea del Volto Santo. Chi vuole visitare i luoghi legati alla vita di San Francesco d’Assisi in Toscana può avventurarsi lungo la Via di Francesco, che da Firenze conduce al Santuario della Verna per poi attraversare la Valtiberina, raggiungere Arezzo e infine Cortona, sede del suggestivo Eremo di Celle. La Valdichiana è il punto di arrivo anche della Via Lauretana, il cammino che dalla città del Palio portava gli antichi pellegrini in direzione della Santa Casa di Loreto nelle Marche: un percorso tra i paesaggi lunari delle Crete Senesi e i canali di bonifica della fertile valle.
Una rete di 7 cammini che collega da secoli piccoli borghi e città d’arte, passi appenninici e colline, avvicinando persone, culture e dando vita a infinite storie.
Atlante dei Cammini toscani
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Fonte visituscany.com
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