Cibo sintetico? No grazie, si schierano Regione e sindaci della Toscana a favore della petizione della Coldiretti
Il sindaco di Pisa, Michele Conti, (ma anche la Regione in primis e tanti altri sindaci della Toscana) ha firmato stamani la petizione contro il cibo sintetico promossa dalla Coldiretti per chiedere una legge che ne vieti la produzione e commercializzazione.
La stessa petizione era stata firmata, nei giorni scorsi, anche dall’arcivescovo pisano, Giovanni Paolo Benotto. “Condivido l’appello di Coldiretti – ha detto Conti – per contrastare il tentativo di grandi multinazionali di imporre sulle nostre tavole cibi sintetici, provenienti da processi di laboratorio che nulla hanno a che vedere con l’agricoltura che conosciamo”.
La battaglia degli agricoltori e degli ambientalisti, ha aggiunto Conti, “è una battaglia culturale per porre fine a questa pericolosa deriva che può distruggere una volta per tutte il sistema della filiera del cibo che, specie in Italia, seppure con molte difficoltà è capace di produrre lavoro, ricchezza e mantenimento dell’ambiente”.
Il Cibo fatto in laboratorio, si prevede un business oltre quota 700 miliardi entro il 2027.
Il mercato dei cibi sintetici potrà contare su un tasso di crescita medio annuo del 6,9% che porterebbe il comparto a 750 miliardi di dollari nel 2027.
Fonti: Ansa e Sole24 Ore.