La Cecina, conosciuta anche come torta di ceci e tanti altri nomi
Buona e imperdibile la ricetta del mese che vi proponiamo. La cecina è praticamente una torta di ceci che in Toscana e in Liguria si mangia da tempo immemorabile.
Pare che l’origine sia dovuta ad un carico di ceci finito in acqua marina durante la battaglia della Meloria avvenuta nel 1284. È presente infatti anche in Liguria e sconfina anche sulla costa francese, ma è a Livorno che la cecina ha messo le sue basi più solide. Qui il famoso 5e5, cioè 5 lire di cecina e 5 di panino, sono diventati tradizione come torta di ceci.
Cecina a Pisa e Lucca e in Versilia, spadellata di ceci in provincia di Ferrara, socca a Nizza, farinata, panissa o sciammada in Liguria, troviamo la cecina anche a Sassari come fainè e a Buenos Aires in Argentina con il nome di fainá.
Per una teglia di circa 18 centimetri servono
- 100 grammi di farina di ceci
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva buono
- 300 grammi di acqua
- Sale, pepe (indispensabile)
Preparare la miscela di acqua e farina qualche ora prima facendo in modo che il composto si presenti liscio. Metterla in frigo a riposare se si dovessero superare le due ore di attesa. Prima di infornarlo aggiungere una presa di sale, ungere la teglia spennellandola con l’olio, metterla per un minuto ma non di più e aggiungere l’impasto che deve essere alto poco più di mezzo centimetro. Importante il forno deve essere ben caldo al massimo 280 gradi centigradi. Cuocere per circa 14-15 minuti, si deve formare una crosticina sia sopra che sotto. Spolverare con pepe e servire.
C’è chi aggiunge del rosmarino fresco tritato anche nell’impasto.
Testo e ricetta di Roberta Capanni
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One thought on “La Cecina, conosciuta anche come torta di ceci e tanti altri nomi”
Ottima..!