Chiuso con pieno successo il tour al liquorificio Morelli tra grappe selezionate, limoncini e tanto altro

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Giornata piena, ricca di particolari, tra storie di liquori, le tradizioni e gli aspetti di un territorio dove è nata l’azienda Morelli. Un tour press allargato come doveva essere alla scoperta di come di fa un liquore di pregio, dal limoncino alle selezionate grappe. E assaggi a gogò. Se a Forcoli frazione di Palaia Pisa cuore della Toscana esiste una realtà capace di farsi conoscere da tempo in Italia, Europa e nel mondo, una ragione ci dovrà essere. Il viaggio raccontato da Marco Morelli che con i fratelli spingono l’azienda a un super fatturato anche in tempi non facili, richiede costanza e soprattutto progettualità. Non abbiamo bisogno di accogliere tutti per la commercializzazione dei prodotti Morelli – è stato detto. A sottolineare che l’esperienza acquisita consentono scelte opportune e in qualche modo diverse tra loro. A chiudere la giornata il museo storico di via Garibaldi, cimeli mai visti che valgono davvero un viaggio nel tempo. E a ulteriore chiusura la degustazione finale forcolese a cura di ArgaToscana nei locali del ritrovo di Lalo, delizia per il palato tra cecina come la chiamano nel pisano, ma è la torta dei ceci come dicono i livornesi. Assai gradita la partecipazione del sindaco di Palaia alla serata, Marco Gherardini, che ha impreziosito il tutto, usando parole importanti per il territorio che esprime tradizioni e sempre più iniziative. Un territorio vivo e pulsante.

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Redazione ArgaToscana

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