Consumiamo più pesce, ma arriva dall’acquacoltura e dall’estero e le imbarcazioni toscane calano di numero

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C’è una storia, quella di Donato, pescatore a Livorno: “prima quando uscivamo per mare alla radio VHF si ascoltavano di frequente lunghe conversazioni tra pescatori, adesso invece è molto più raro, sarà che ci sono meno barche in giro o piuttosto che le persone hanno meno il desiderio di confrontarsi”. Lo ha dichiarato in un recente articolo del gambero Rosso. Il consumo di pesce aumenta, ma sono sempre meno le imbarcazioni toscane che pescano. Il pesce arriva da altri paesi anche extraeuropei e poi una bella fetta di mercato lo ha acquisito l’acquacoltura. In Toscana tra Capraia e Follonica abbiamo bacini importanti per questo scopo. Dunque il vecchio e il mare mitico racconto letterario e anche film, diventa sempre più leggenda.

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