Fabio Mecca vince il premio Giulio Gambelli per il 2022, dedicato a uno dei maestri del Sangiovese, la cerimonia a Montepulciano, patria della viticoltura italiana.
E’ un riconoscimento per uno dei giovani enologi lucani. A Fabio Mecca, under 40, è stato assegnato il premio Gambelli, la cui decima edizione si è conclusa a Montepulciano, in occasione dell’Anteprima del Vino Nobile.
“E’ una infinita emozione vedere il mio nome al fianco di un gigante dell’enologia italiana – ha commentato Fabio Mecca – Gambelli è il padre dell’enologia moderna e tutti noi gli dobbiamo molto, per questo sono enormemente emozionato, contento e soddisfatto”.
Durante la cerimonia di premiazione è stato tratteggiata la figura di Gambelli.
Fabio Mecca originario di Barile, si laurea nel 2006 a Conegliano Veneto in Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche. Nel 2007 comincia la collaborazione con l’azienda Paternoster (azienda di famiglia) che si trova in Basilicata e con altre fuori regione. A settembre 2011 e ad agosto 2012 il sito WineNews, include l’enologo Mecca tra il meglio dell’enologia italiana, infatti il suo nome rientra tra i 4 migliori enologi emergenti d’Italia per 2 anni consecutivi.
Durante il Vinitaly 2013 viene premiato con la Gran Medaglia di Cangrande con titolo di “Benemerito della vitivinicoltura italiana“. L’anno 2021 è di assoluta importanza in quanto Mecca viene insignito del prestigioso premio “enologo dell’anno” dalla testata Food and Travel. Attualmente segue 20 aziende in tutta Italia, dalla Toscana alla Sicilia.
A Fabio Mecca il sito StorieOggi.it ha dedicato una intervista nella quale l’enologo racconta la sua professione: Fabio Mecca, l’enologo emergente che rispetta vitigno e territorio.
Il riconoscimento premia ogni anno l’enologo il cui lavoro abbia saputo incarnare al meglio l’idea di vino portata avanti da Giulio Gambelli.
Tra i requisiti fondamentali per poter partecipare, essere un professionista che nell’anno solare di emanazione del bando non abbia superato i 40 anni di età e laurea in enologia.
La consegna del premio per il 2023 è in programma a Montalcino a novembre durante Benvenuto Brunello.
Fonte: Storiedioggi.it Direttore Emilio Chiorazzo
a cura Redazione ArgaToscana