I Mercatali sono nati e cresciuti nel tempo. Sono assai visitati e sono diventati come un luogo cult dove apprendere e dunque ricevere preziose informazioni del settore agroalimentare. Se si parla di filiera corta o chilometro zero, si deve necessariamente passare da qui. In caso contrario solo la conoscenza diretta dell’azienda agricola supporta le scelte della famiglia per una alimentazione corretta e sana in quel sano rapporto tra consumatore e produttore. Quante volte abbiamo sentito dire che occorre fidarci della filiera corta e forse meno delle belle alimentazioni che luccicano nei supermercati tra verdure e frutta.

Il “Mercatale” di Empoli nasce nel 2008 patrocinato dalla Regione Toscana e dal comune di Empoli, su un progetto di promozione della filiera corta, promosso anche da Coldiretti e CIA.
Come previsto da protocollo, nel 2017 il Comune di Empoli lascia le redini del progetto. Nasce così, l'”Associazione Produttori Mercatale Empoli”che tuttora sta portando avanti l’iniziativa.

Il progetto coinvolge tutti gli 11 comuni dell’Empolese val d’Elsa e mira a far conoscere le varie realtà e ad avvicinare le persone al mondo agricolo locale, oltre che a promuovere la filosofia della filiera corta.
“L’obiettivo è riavvicinare il consumatore al produttore privilegiando la qualità e il km zero” sostiene Luigina D’Ercole presidente dell’Associazione.

Al “Mercatale” non si trovano solo aziende agricole, ma anche artigiani: come l’artigiano della carne, il quale produce la sua carne esclusivamente di produzione Toscana, o l’artigiano del pane, il quale produce pane esclusivamente con farina di grani antichi di Montespertoli (Fi), un’eccellenza della nostra regione.

Ecco di seguito le varie realtà del Mercatale Empolese:
L’azienda agricola San Pierino, di San Casciano (Fi) con i suoi vini tra cui il Chianti Classico , il vinsanto e L’olio extravergine di oliva;
La cooperativa “Le furiose” di Viareggio (Lu) con pesce fresco pescato la notte e la mattina venduto, così da garantire sempre freschezza e qualità;
Gli agrumi di Pino Mariella da Tursi in Basilicata;
“Il Colle Fiorentino” con verdure di stagione, fra cui i buonissimi pomodori cuore di bue;
“L’azienda agricola Papini” con miele delle montagne pistoiesi e piante grasse;
“I formaggi di Maria” di Volterra (Pi) con formaggi ovini, caprini, di mucca e yogurt;
“L’antico forno di Romolino ” di Lastra a Signa (Fi), con pane di grani antichi di Montespertoli, pane alle patate, schiacciate e molto altro;
I salumi di filiera Toscana di Marco macelleria di Castelfiorentino (Fi);
“Azienda agricola Roberto Romagnoli” di Montespertoli eccellenza del nostro territorio con carne di vitello, di maiale salumi ed olio nuovo;
le verdure dell’azienda agricola di Luigina D’Ercole di Certaldo con verdure di stagione tra cui la cipolla di Certaldo e il carciofo empolese, due grandi eccellenze
e per finire i “Vivai Pischedda” con piante aromatiche.

Il Mercatale è una occasione per poter mangiare sano e genuino, permettendo cosi alle persone di apprezzare il valore del cibo del nostro territorio e di conoscere le varie realtà di questa parte di Toscana.
Il Mercatale è in via Bisarnella a Empoli, tutti i sabati dalle 08 alle 13


a cura Teofane Matteucci redazione ArgaToscana

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