Il Club per l’Unesco di Vinci incontra l’olivo, patrimonio indissolubile da difendere, valorizzare nella biodiversità, ma è anche la nostra storia
“L’olivo: un patrimonio da difendere e valorizzare”
Un incontro promosso dal Club per l’UNESCO di Vinci
Sabato 12 febbraio 2022, alle ore 15.30 si terrà presso la Biblioteca Leonardiana di Vinci l’incontro su “L’olivo: un patrimonio da difendere e valorizzare.” L’incontro è realizzato dal Club per l’UNESCO di Vinci, con il patrocinio del Comune di Vinci.
Il Club per l’UNESCO di Vinci, con il patrocinio e la fattiva collaborazione del Comune di Vinci, ha inteso focalizzare l’attenzione nei confronti di una delle piante che maggiormente hanno caratterizzato – e caratterizzano – la storia sociale, agricola, economica e culturale del nostro territorio: l’olivo.
La proposta si collega alla “Giornata internazionale dell’olivo”, proclamata dal Consiglio Esecutivo dell’UNESCO nel 2019. L’Unesco ha infatti, riconosciuto all’olivo il ruolo culturale e il suo ruolo centrale nello sviluppo e nella difesa dell’identità delle comunità rurali e del paesaggio così come lo conosciamo a livello mondiale.
L’incontro del prossimo 12 febbraio 2022 rappresenta dunque l’occasione per evidenziare l’importanza della conservazione dei sistemi agricoli legati a produzioni di qualità, delle conoscenze tradizionali, dei legami culturali e della biodiversità e per lo sviluppo di quei modelli di agricoltura resilienti e sostenibili che hanno dimostrato di sapersi evolvere a fronte dei numerosi e talvolta imprevedibili cambiamenti sia climatici, che socio economici.
All’incontro parteciperanno in qualità di relatori il Prof. Massimo Vincenzini (Presidente Accademia dei Georgofili), il Prof. Riccardo Gucci (Docente dell’Università di Pisa e Presidente Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio), il Dr. Marcello Bonechi (Vice Presidente-Vicario Associazione Nazionale Città dell’Olio) e il Dr. Alessandro Bandinelli (Presidente Associazione del Bio-Distretto del Montalbano).
Il Club per l’UNESCO di Vinci con questa iniziativa vuole portare il proprio contributo al tema a partire dal territorio di Vinci, ma che possa in futuro allargarsi al coinvolgimento di territori e attori del mondo dell’olivo e dell’olio sul futuro di questo simbolo dell’umanità e di un’attività agricola di queste aree dove la natura e la fatica umana ne hanno segnato la storia.
Riferimenti:
clubunescovinci@libero.it
3395414390
La Location dell’incontro
La Biblioteca Leonardiana, ospitata all’interno del castello dei conti Guidi, è dedicata principalmente alla fruizione dell’opera di Leonardo da Vinci. La biblioteca nasce, infatti, con Gustavo Uzielli, uno dei maggiori studiosi di Leonardo della seconda metà dell’Ottocento. Nel tempo è diventata uno dei più importanti centri per gli studi leonardiani con le sue collezioni che contano un patrimonio di oltre 13.000 pezzi. Sono comprese le edizioni di tutte le opere a stampa di Leonardo a partire dal 1651, le riproduzioni in facsimile dei manoscritti e dei disegni oltre ad una sezione di fonti, testi e periodici specializzati. La raccolta completa dell’opera di Leonardo è disponibile oggi in digitale grazie al progetto E-Leo. L’archivio digitale nasce con il duplice scopo di preservare il materiale documentario e di offrire uno strumento tecnologicamente avanzato per la conoscenza dell’opera di Leonardo.
a cura redazione ArgaToscana (G. M.)
Fonte: Club per l’Unesco di Vinci