Il miglior gelato della Toscana è da De’ Coltelli a Pisa
MIGLIORI GELATERIE D’ITALIA PREMIATE CON I TRE CONI DAL GAMBERO ROSSO. INTERVISTATO GIANFRANCESCO CUTELLI DELLA GELATERIA ARTIGIANALE DE’ COLTELLI DI PISA.
Entriamo nel mondo delle gelaterie della Toscana e a Pisa lungarno Pacinotti esiste un luogo dove il gelato è di prim’ordine, di assoluta qualità. La Toscana non eccelle solo in bistecche, salumi, vino, liquori, ma anche in questo alimento (il gelato). Si mangia meno in inverno, ma il palato si allunga in estate. Al gelato quando fatto bene non si può davvero rinunciare. Secondi i nutrizionisti un cono o una coppetta di gelato sostituisce un pasto completo e lo affermano anche i medici. Un gelato naturale contiene i giusti apporti per una corretta alimentazione, anche nella dieta.
Intervistato dal Gambero Rosso Gianfrancesco Cutelli della gelateria artigianale e naturale di Pisa De’ Coltelli. Ma cosa vuol dire gelato naturale? Una selezione accurata della materia prima, ricerca e innovazione.
Pubblichiamo alcuni estratti dell’intervista.
“La prima gelateria l’ho aperta a Pisa nel 2004, ma non mi occupavo in prima persona del laboratorio. Ho iniziato a farlo nel 2008, quando, da consumatore esigente e massivo di gelati e granite ho valutato fosse economicamente più sostenibile imparare a farmeli da solo. E poi in famiglia si narra la discendenza da tale Francesco Procopio De’ Coltelli (per molti colui che inventò il gelato): sarà stato una sorta di richiamo di sangue”.
Come è cambiata la clientela? Cosa ricerca in un gelato?
“Mentre prima non vi era, se non in casi sporadici, attenzione a come era fatto il gelato, adesso c’è un interesse più diffuso verso le proposte alternative e la qualità delle materie prime utilizzate. Molti clienti si aspettano che un prodotto, un ingrediente gli venga raccontato. Inoltre, c’è una sempre maggiore attenzione alla tipologia di ingredienti presenti a causa di scelte alimentari o di una sempre più frequente presenza di intolleranze”.
C’è un gusto che vorresti eliminare dal bancone ma non puoi perché sempre molto richiesto?
“No, io metto al banco solo i gusti che passano la prova di degustazione, i gusti che non mi piacciono non riesco a produrli e presentarli. È come se lo chef di un ristorante stellato mettesse la panna nella carbonara solo perché è molto richiesta. I clienti mi scelgono perché gli piace il mio stile: sono fedele al mio pensiero e al mio essere artigiano”.
Tre produttori (di food) che consiglieresti ai nostri lettori
“Le splendide visciole di Marilena Tommasini di Corte Luceoli, lo zafferano di Croco e Smilace, i pinoli del Parco di San Rossore”.
De’ Coltelli – Pisa – Lungarno Antonio Pacinotti, 23 – 345 4811903 – www.decoltelli.it
Fonte: Da Gambero Rosso e relativa Foto