Il Museo del Calcio di Coverciano per Euro 2020, aperto 7 giorni su 7 anche a luglio e subito potremo aggiungere poi e successivamente alcune novità sulla gita calcistica programmata.
 
Intanto la prima notizia: prosegue l’apertura 7 giorni su 7 del Museo del Calcio di Coverciano.

Il Museo, che raccoglie la storia e il presente della Nazionale, anche per il mese di luglio e per Euro 2020 sarà aperto nei week-end con orario continuato dalle 10 alle 18.

Non è necessaria la prenotazione.

Si parte come un viaggio turistico dall’immagine della Nazionale e della sua prima partita del 15 maggio 1910 alla maglia n.18 di Nicolò Barella, indossata per Italia-Svizzera di Euro 2020, a quella n. 18 azzurra di Roberto Mancini,

passando per i trofei conquistati nel corso degli anni.

E’ un “viaggio” che ripercorre le emozioni che si legano alla storia, all’Italia, ma anche alla nostra vita.

Sono tanti i visitatori speciali che recentemente sono stati al Museo del Calcio. L’elenco comprende Vieri, Del Piero, De Rossi, Gilardino, Galloppa, Marchionni, Maccarone, Balzaretti, Abate, Matri, Pazzini e Torrisi.
 

Nelle foto (l’immagine una sala del Museo con la maglia n. 18 di Roberto Mancini)
e in un’altra la maglia n.18 di Nicolò Barella.

Finita la visita al Tempio del Calcio ci sono opportunità nella zona in termini gastronomici; almeno 3 osterie trattorie attorno a Coverciano offrono il piatto tradizionale fiorentino del Brunelleschi ovvero il Peposo.

Un piatto famoso abbinato dunque alla nostra nazionale di calcio che è in procinto nei prossimi giorni di tornare a calcare i campi di calcio per gli Europei.

Le 3 osterie sono il Grappolo, Insolita Trattoria e Trattoria Osvaldo e sono tutte nell’area di Coverciano.

Per chi volesse sapere come si prepara a grandi linee.

Carne di vitello tagliata a piccoli pezzetti a tocchetti, una manciata di pepe nero in grani e 3 spicchi d’aglio con 1/2 cipolla. Non occorre triturare perchè tutto va collocato in una pirofila nella quale vanno introdotti la carne tagliata, il pepe in grani, l’aglio e la cipolla e tutto ben innaffiato da un vino Chianti assai corposo. Riposo per la pietanza per 1 ora, poi tutto in un tegame con olio Evo e la marinatura. Cottura tra 2 e 3 ore a fiamma assai bassa. Festeggeremo così il nostro incontro con la nazionale azzurra di calcio e il suo Museo a Coverciano che ricordiamo ancora una volta rimane aperto per tutto il mese di luglio. Occhio però all’abbinamento calcio e cibo per una gita davvero diversa il cui vero obiettivo è il Museo del Calcio.

a cura della redazione Arga Toscana in collaborazione con
Gaia Simonetti ufficio stampa Museo del Calcio Coverciano

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