La ricetta del mese è lo zuccotto. Un dolce della tradizione fiorentina ma amato da tutti. Pare che anche ‘lui’ sia una creazione di Bernardo Buontalenti insomma lo zuccotto vive di leggenda. Nato per fare omaggio a Caterina De’Medici pare che abbia preso il nome dallo stampo, forse un elmetto da fanteria. E visto che in vernacolo fiorentino testa si dice zucca… ecco lo zuccotto.

Uno zuccotto per Caterina

Per fare lo zuccotto iniziate dal pan di spagna. È facile da farsi e troverete tante ricette. Una volta pronto tagliarlo a fette dello spessore di 1 cm circa. Disponete alcune fette all’interno di uno stampo a cupola da foderato di pellicola alimentare, in modo da ricoprirne l’intera superficie curva. Versate il liquore rosso facendo attenzione a colorare ma non inzuppare troppo il pan di spagna.

In una ciotola mettete la ricotta con lo zucchero a velo e lavorate a crema con una frusta. A questo punto montate  la panna e incorporatela in più riprese al composto, mescolando dal basso verso l’alto per non smontare.

Ora, sempre delicatamente,  potete mettere i piccoli pezzi di cioccolato fondente (se volete far prima mettete delle gocce di cioccolato ma di buona qualità), i pinoli, l’uvetta che avrete fatto ammorbidire.

Versate metà del composto all’interno dello stampo foderato di pan di spagna. Qui c’è la piccola variante che mi riguarda: metto uno strato di marmellata di toscanissima marmellata di fichi a dividere due strati di composto. Finite di riempire con il resto del composto  e livellate.

Ricoprite il tutto con altre fette di pan di Spagna che andranno a formare la base dello zuccotto ma non bagnatele con il liquore.  Premetele leggermente. premendole lievemente. Coprite con pellicola e mettete in frigo per almeno 4 ore.

Prima di servire sfomate facendo attenzione e polverizzate con cacao amaro.

Articolo e Ricetta di Roberta Capanni www.gustarviaggiando.com

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