Non solo vino, il Gallo Nero va anche in bici

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In attesa di poter vedere in diretta la nona emozionante tappa del Giro d’Italia 2016 sfrecciare fra i vigneti del Chianti Classico, il territorio chiantigiano sarà palcoscenico naturale di un’altra gara ciclistica, un mix di agonismo e cicloturismo: la Gran Fondo del Gallo Nero

Il 20 settembre infatti appuntamento da non perdere con la terza edizione della kermesse in bicicletta.

Lo scorso anno alla fine a partire furono più di 500, arrivati un po’ da tutta Italia per scoprire cosa si prova a correre, staccare in volata, scalare o semplicemente pedalare fra i filari di uno dei territori vitivinicoli più belli al mondo. Una grande schiera di ciclisti, professionisti o cicloamatori, che anche quest’anno raggiungeranno le strade del Chianti Classico per misurarsi ancora una volta, o per la prima volta, con la Gran Fondo del Gallo Nero. Novità di quest’anno, i molti stranieri che si sono iscritti alla gara, a testimoniare il grande interesse che questo territorio evoca anche nel pubblico internazionale.

Alla manifestazione sarà presente anche il Prosciutto Toscano DopOltre alla gara, ci sarà infatti anche un Village permanente nel centro del paese dove si potrà ritirare il pacco gara e degustare le eccellenze DOP del territorio tra cui il rinomato Prosciutto Toscano Dop.  

Il ciclismo che sia praticato da professionisti o da semplici appassionati – commenta Sergio Zingarelli, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico – è una disciplina nella quale crediamo fermamente e che abbiamo sempre cercato di incoraggiare perché chiunque la pratichi, pur con i suoi ritmi e le sue capacità, ha la possibilità di entrare in contatto, in modo semplice e diretto, con la natura, il paesaggio e la cultura del nostro territorio”.

Spinto da questa premessa, il Consorzio insieme alla Chianti Classico Company, ha dato il via da due anni alla “Gran Fondo del Gallo Nero” che vedrà la sua terza edizione il prossimo 20 settembre con partenza dalla piazza principale di Radda in Chianti, per una giornata all’insegna di uno sport e di uno stile di vita a misura d’uomo.

La gara si svilupperà attraverso due diversi percorsi, uno più lungo di 135 km e uno medio di 79 km, ma compariranno in classifica solo coloro che gareggeranno con il chip che misura il tempo della performance, mentre appassionati “non competitivi” parteciperanno alla versione cicloturistica della gara.

La Gran Fondo offre anche l’occasione per testare un’impegnativa scalata, quella del Passo del Morellino, che da Radda sale verso un panorama unico contornato da vigne e olivi per poi addentrarsi in una serie di rampe in mezzo al bosco che precedono l’arrivo al Valico del Morellino a 750 mt slm, per una lunghezza totale di circa 7.5 km con pendenze che toccano il 17%. Seppur conosciuta dagli appassionati locali, la “Scalata del Morellino” ha debuttato solo lo scorso anno, con la Gran Fondo, in una gara ufficiale: con tutta la sua bellezza paesaggistica e difficoltà agonistica la scalata richiede un alto spessore tecnico per affrontarla al meglio. Nei blog già si narrano le gesta di chi lo scorso anno si è cimentato in questa impresa, scoraggiando i novizi ad affrontare il “Morellino” che fa parte solo del circuito più lungo della Gran Fondo.

Di particolare effetto anche il colpo d’occhio che offrirà la corsa, il prossimo 20 settembre, grazie a una maglia unica prevista dall’organizzazione che vestirà tutti i partecipanti, realizzata appositamente da Sportful che alla “Gran Fondo” ha dedicato il modello “body fit” della sua gamma da ciclismo.

Assolutamente in tema anche i premi previsti: i più abili delle diverse categorie potranno portare a casa alcune tra le migliori etichette del mondo, fornite per l’occasione direttamente dai Produttori del Gallo Nero. Come primo premio è previsto tanto vino quanto pesa l’atleta: il vincitore sarà messo su una stadera e gli verranno consegnate varie casse di vino che peseranno quanto lui.

All’ultimo arrivato invece sarà regalata “la maglia nera del Gallo Nero”, una divisa da ciclista lanciata recentemente dal Chianti Classico. Un tempo, tra il 1946 e il 1952, la Maglia Nera era la maglia dell’ultimo classificato al Giro d’Italia. Divenne quasi un simbolo di “slow sport”, attirava personaggi al di fuori del mondo agonistico che si iscrivevano alle gare solo per perdere più tempo possibile godendo del panorama e dell’offerta enogastronomica dei territori in cui si svolgevano le gare, per poi arrivare ultimi e avere il diritto di indossare la famigerata Maglia Nera.

La Maglia Nera del Chianti Classico vuole rappresentare quindi l’altra faccia del ciclismo, che oltre a cronometri, fughe in volata e sano agonismo, ha anche un valore culturale importante, diventando un mezzo non tanto per vincere ma piuttosto per scoprire e vivere luoghi e territori unici.

Info e iscrizioni su granfondodelgallonero.it

Le iscrizioni alla gara sono aperte online e sull’App del Chianti Classico fino alle 24.00 di giovedì 17 settembre. Mentre ci si potrà iscrivere direttamente al Village di Radda in Chianti sabato 19 settembre dalle 12.00 alle 19.00 e domenica 20 settembre dalle 7.00 alle 8.30.

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