Una pioggia incessante, l’alluvione ha messo ko l’agricoltura in Emilia Romagna, da Modena fino alla costa adriatica, ma si registrano danni anche in Toscana dal Mugello all’alto Aretino
E’ stata una giornata terribile, in tante zone dell’Emilia Romagna. La pioggia, ampiamente prevista, è caduta non solo nelle zone già alluvionate del 3 maggio (provincia di Ravenna), ma questa volta ha interessato un’area più ampia. La provincia di Forlì-Cesena è stata colpita da tanti mm di pioggia in poche ore. Allagamenti in tante città, fra cui Cesena, Forlì-Cesena e Rimini; in queste ore sono a stretto contatto con gli agricoltori associati per verificare le ripercussioni dell’ondata di maltempo che si sta abbattendo sul territorio.
Anche in Toscana nel Mugello e nell’alto Aretino si sono registrate inondazioni però più contenute rispetto a quelle dell’Emilia Romagna.
L’esondazione di fiumi e torrenti, unita a nuovi smottamenti, sta impattando anche sull’agricoltura. “Tanti campi sono finiti sott’acqua e la situazione è in rapido divenire – commenta Carlo Carli, presidente di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini – Ma quando nei prossimi giorni si arriverà a una stima precisa dei danni, purtroppo saranno consistenti: ci sono interi raccolti a rischio, dalle orticole a pieno campo ai seminativi, dai frutteti ai vigneti e oliveti. A metà maggio le varie colture sono in una fase cruciale della loro crescita, questa calamità è una seria ipoteca sull’annata agraria. E poi ci sono i danni alle infrastrutture aziendale: c’è chi ha subito smottamenti, chi si è trovato l’acqua nelle strutture aziendali. E purtroppo non è ancora finita: domani sarà un’altra giornata da bollino rosso”.
“Ci troviamo davanti a una emergenza che riguarda l’intero territorio – interviene Luca Gasparini, direttore di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini – La nostra struttura sta affiancando i soci in queste difficili ore e, appena saranno quantificati i danni, è pronta ad assisterli nelle varie richieste di indennizzo”.
“La pioggia è caduta incessante per molte ore – ha detto – e i risultati si sono visti nel giro di poco: colture sementiere, zucche, lattughe e tante altre verdure sommerse totalmente o in parte. E questo nonostante abbia mantenuto sempre ben efficiente la rete idrica scolante”, ha raccontato un imprenditore agricolo
Rimini e Riccione sono andate in tilt per l’ondata di maltempo e in campagna la situazione non è certo migliore – afferma Nicola Pelliccioni, presidente della Circoscrizione di Rimini di Confagricoltura –
Fonte: FleshPlaza.it e foto